Oggi ho voluto provare questa ricetta del famoso (e simpatico) chef Canavacciuolo. Ovviamente alla mia maniera, per renderla un po’ più semplice nella preparazione. Il risultato è veramente gustoso.
Ingredienti per 2 persone:
- 1 melanzana nera oblunga “tipo riminese” da 350-400 gr (bella lunga)
- 200 gr di Gorgonzola DOP abbastanza cremoso
- 300 gr di pomodorini di Pachino
- Olive taggiasche a piacere
- Capperi a piacere
- Filetti di acciuga sott’olio a piacere
- 1 uovo per la panatura
- Pan grattato Q.B.
- Sale Q.B.
- Olio per frittura
- Olio EVO Q.B
Mi soffermo un attimo sull’olio per la frittura: in ambiente domestico, dove non sempre abbiamo sistemi di controllo della temperatura per la frittura è consigliato l’uso di olii con un alta temperatura di fumo. Tra i migliori abbiamo l’olio di semi di arachide (punto di fumo a 220°) e l’olio di riso (punto di fumo a 250°). Personalmente da un po’ di tempo uso e consiglio quest’ultimo, anche per la sua leggerezza.
Andiamo a preparare
Prima di friggere, prepariamo una base di pomodorini di Pachino (o datterino) tagliati a cubetti piccoli. A questo preparato aggiungiamo pezzetti di olive taggiasche, capperi e pezzetti di acciughe sott’olio a nostro piacimento. Saliamo e condiamo con olio EVO. Questo contorno diventerà la base dei piatti sopra i quali metteremo le melanzane.
Tagliamo la melanzana a settori di ca 6-8 cm di lunghezza, li peliamo e con un cavatorsoli creiamo un foro di circa 1,5 cm al centro, “a mo’ di cannolo” (cit. Canavacciuolo). Saliamo la parte esterna della melanzana. Mettiamo in una sac a poche il gorgonzola privato della crosta e riempiamo il foro delle melanzane con il formaggio. Passiamo i settori di melanzana così riempiti nella farina, poi nell’uovo battuto e quindi nel pan grattato. La panatura dev’essere consistente, quindi se necessario ripassare la melanzana nell’uovo e nel pan grattato.
Preparazione alternativa
Se non si dispone di cavatorsoli e sac a poche, o semplicemente si vuole fare più in fretta, possiamo semplicemente tagliare la melanzana a rondelle di 1 cm di spessore. Prendiamo una rondella, spalmiamoci sopra il gorgonzola e copriamo con un’altra rondella, a mo’ di panino. Procediamo poi con la panatura come spiegato sopra.
E’ il momento di friggere. La temperatura dell’olio non deve essere altissima, perché bisogna cuocere bene l’interno della melanzana senza bruciare la panatura.
Quando la melanzana appare di un bel colorito bruno, togliamola dall’olio e passiamola in abbondante carta assorbente.
Andiamo ad impiattare
Molto semplice. Stendiamo il composto di pomodori-olica-capperi-acciughe sul fondo del piatto in uno strato uniforme dello spessore di un paio di centimetri e sopra di questo adagiamo la melanzana. Se nella sac a poche è avanzato un po’ di gorgonzola, possiamo usarlo per decorare la parte alta della melanzana.
Buon appetito!
Vino consigliato: io l’ho provato con un Barbera d’Asti giovane.